NARDINOCCHI GUIDO

Guido Nardinocchi ascolano doc , ha la poesia nel sangue e alla poesia dedica energia e tempo. Dopo l'esordio nel '92 con "Amore e Ombre" e l'inserimento nell'antologia Mondadori "100 Poesie d'amore" ha dato alle stampe piu raccolte, ottenendo consensi e riconoscimenti a testimonianza di una scrittura curata e intensa che sul filo di un ritmo interiore personale e spontaneo, scandisce ricordi e visioni che prendono forma e colore da un intimo sentire. I versi variamente modulati sottendono una costante tensione all'assoluto inteso come amore e unione con l'altro, nella piu varia accezione. Amore come oggetto d'attenzione, di sogno e talvolta interlocutore in un ricorrente dialogo coi propri sentimenti. Delicate immagini ove la natura/materia e lo spirito/amore si corrispondono in dimensioni speculari, ove piccole e tenere meraviglie naturali sono metafora di struggenti sensazioni e aneliti. Un sottile spleen che permea e attraversa tutta la produzione di Guido e che ritroviamo dirompente nelle due ultime raccolte "Rewind" e "Forward", protagoniste di questo incontro. "Rewind" è l'album di una vita che si dipana in schegge di memorie e profondi aneliti. "Forward" è il presente che in un continuum atemporale, fa eco al passato. In questa lettura, "Rewing" e "Forward" s'inseguono, attraversati dagli stessi desideri e attese e così "A questo Amore" (Rewind) fa eco "Desiderio" (Forward). I due libelli contrassegnati dallo stesso formato e carattere, si propongono come una accattivante tessitura di immagini e di suoni, vivacizzata da piacevoli giochi lessicali che piegano verbi al sentire, come in "si invanano le parole" e "si tranquilla l'aria".